LIBRERIA NERO SU BIANCO: Scheda prodotto
CASTEL DEL MONTE
di CARDINI FRANCO
Stato Editoriale
In commercio
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- Titolo: CASTEL DEL MONTE
- Autore: CARDINI FRANCO
- Illustratore: 0
- Editore: IL MULINO
- Macrosettore: Non-definito
- Settore: STORIA-MEDIOEVO
- Collana: L'IDENTITA' ITALIANA
- Anno: 2000
- ISBN: 9788815073440
- Pagine: 144
- Volumi: 1
Classificazione DEWEY
- 720 ARTI
Classificazione CEE
- AMKL CASTELLI E FORTIFICAZIONI
A che cosa mai serviva quell'insolito prisma di pietra dalla forma ottagonale, alto e solitario su un colle della Puglia? Una reggia, un monumento celebrativo, un luogo di culto? L'enigma sembra essere un tutt'uno con la personalità, per certi versi anch'essa enigmatica, di colui che lo fece costruire: Federico II. Un filo rosso collega la sua politica ipercentralista, con la sua splendida architettura castellana.
Federico II e il mito dell'Italia ghibellina. A che cosa mai serviva quell'insolito prisma di pietra dalla forma ottagonale, alto e solitario su un colle della Murgia pugliese? Una reggia, un monumento celebrativo, un luogo di culto? L'enigma di Castel del Monte, che ha appassionato ed appassiona molti cultori del mistero, sembra fare tutt'uno con la personalità per certi versi anch'essa enigmatica di colui che lo fece costruire, Federico II: imperatore cristiano, "sultano battezzato" di dantesca memoria, illuminista ante litteram, tiranno politico e legislatore egalitario, cultore delle scienze ed esoterista. A questo va aggiunto che Federico II ebbe un ruolo forse decisivo nel distacco della vicenda dell'Italia meridionale da quella del resto della penisola. Un filo rosso collega infatti la sua politica ipercentralista, con la sua splendida architettura castellana, e la mancata presenza di un'autonomia urbana nel Mezzogiorno, matrice della futura diversità del Sud. Proprio per questo appare tanto più singolare la trasfigurazione che del sovrano svevo e del suo ruolo fu fatta nel secolo scorso da certa storiografia e cultura risorgimentali, cariche di umori antipapali. Il sire ghibellino fu allora dipinto come il primo che avesse sognato l'unità della penisola, il biondo signore dimentico dell'idioma paterno per la dolce lingua del "sì", antesignano di tutti i patriottismi italiani, primo ritratto nella galleria dei padri della patria. Franco Cardini insegna Storia medievale nell'Università di Firenze. Tra i suoi libri più recenti: "Giovanna d'Arco", "Barbarossa" (entrambi Mondadori, 1999), "Europa e Islam. Storia di un malinteso" (Laterza, 1999).