LIBRERIA NERO SU BIANCO: Scheda prodotto
FARMAKILLER. BUSINESS, FOLLIE E MORTI IN NOME DELLA MEDICINA E DELLA SCIENZA. CO
di APUZZO STEFANO; BARAGHINI MARCELLO
Stato Editoriale
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- Titolo: FARMAKILLER. BUSINESS, FOLLIE E MORTI IN NOME DELLA MEDICINA E DELLA SCIENZA. CO
- Sottotitolo: COME DIFENDERSI
- Autore: APUZZO STEFANO; BARAGHINI MARCELLO
- Illustratore: 0
- Editore: STAMPA ALTERNATIVA
- Collana: ECOALFABETO. I LIBRI DI GAIA
- Anno: 2008
- ISBN: 9788862220323
- Pagine: 268
- Volumi: 1
Classificazione DEWEY
- 610 TECNOLOGIA. SCIENZE APPLICATE
Classificazione CEE
I danni collaterali da farmaci sono la quarta causa di morte in America. Farmakiller è il libro verità sui rischi che corre ogni giorno la nostra salute a causa dei farmaci e della "medicalizzazione" della società. Una denuncia documentata dei danni irreparabili e delle morti causate dalla medicina ufficiale. Un colossale business costruito tutto sulla pelle dei malati e delle persone sane, avvalorato da "camici sporchi" e dalle tante Wanna Marchi della medicina e della scienza che piazzano ogni anno nuovi, inutili prodotti o costruiscono nuove carriere. Chi ne fa le spese siamo noi consumatori e utenti secondo il principio che "la cura è peggio del male". Un libro indispensabile per chi tiene alla salute propria, delle persone care e non ha alcuna intenzione di "farsi ammalare". Prefazione di Beppe Grillo.
Talidomide, Lipobay, Ritalin, Vioxx, Lipitor: nomi che fanno tremare i polsi ai più avveduti, per i danni incalcolabili che questi farmaci hanno provocato alla salute. Una vera e propria strage, per lo più silenziosa, per non disturbare la casta chimico-farmaceutica che foraggia i mezzi di comunicazione e ne acquista il silenzio o le omissioni. Quando, alla fine di lunghissime inchieste e processi, c'è il ritiro dal mercato, il danno è ormai fatto. La ricerca, anche quella sul cancro e sull'Aids come su centinaia di altre malattie, nasconde una miniera d'oro e di finanziamenti: tutto fuorché la reale volontà di trovare soluzioni per gli ammalati. Perfino i bambini, oggetto delle attenzioni dell'industria farmaceutica e della rete compiacente di medici e pediatri conniventi, finiscono rimpinzati di psicofarmaci e di pillole. Il libro racconta gli scandali dimenticati, anche i più recenti, di farmaci che hanno ucciso o che sono da decenni sotto accusa, sospettati di essere nocivi e mai ritirati dal mercato. Svela come il supposto rimedio possa essere peggiore del male, come spesso siamo ridotti a cavie sulle quali si sperimentano farmaci e vaccini, promozionati come indispensabili ma in realtà a volte pericolosi.