LIBRERIA NERO SU BIANCO: Scheda prodotto
CI CHIAMAVANO FASCISTI. ERAVAMO ITALIANI. ISTRIANI, FIUMANI E DALMATI: STORIE DI
di BERNAS JAN
Stato Editoriale
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- Titolo: CI CHIAMAVANO FASCISTI. ERAVAMO ITALIANI. ISTRIANI, FIUMANI E DALMATI: STORIE DI
- Sottotitolo: ESULI E RIMASTI
- Autore: BERNAS JAN
- Illustratore: 0
- Editore: UGO MURSIA EDITORE
- Macrosettore: TRIESTE
- Settore: TRIESTE-ISTRIA-DALMAZIA
- Collana: TESTIMONIANZE FRA CRONACA E STORIA
- Anno: 2010
- ISBN: 9788842544562
- Pagine: 192
- Volumi: 1
Classificazione DEWEY
- 940 GEOGRAFIA E STORIA
Classificazione CEE
Alla fine della Seconda guerra mondiale migliaia di italiani di Istria, Fiume e Dalmazia si trovano senza alcuna difesa di fronte all'odio etnico-nazionalista del regime di Tito, deciso a jugoslavizzare quei territori. In 350mila fuggono, per essere accolti in Italia tra diffidenza e indifferenza. Altri decidono di rimanere, riscoprendosi giorno dopo giorno stranieri a casa propria. A questi si aggiungono gli italiani del controesodo: comunisti partiti alla volta della Jugoslavia per costruire il Sol dell'avvenire. Un sogno finito nei campi di concentramento titini. Paradossalmente, tutti subiscono la stessa accusa: "Fascisti!". Gli esuli, perché in fuga dal paradiso socialista. I rimasti, perché italiani. In questo libro sono raccolte le testimonianze dei protagonisti di questa odissea: le loro parole prendono per mano il lettore e lo accompagnano lungo tutto il cammino che condusse un popolo con lingua e tradizioni comuni a dividersi irrimediabilmente. Un cono di luce che si accende su una pagina di storia italiana troppo spesso dimenticata o raccontata solo attraverso gli opportunismi della politica.