LIBRERIA NERO SU BIANCO: Scheda prodotto
RAGAZZI, QUESTA E' LA VITA!
di DI VECCHIA GIOVANNI
Stato Editoriale
In commercio
- Titolo: RAGAZZI, QUESTA E' LA VITA!
- Autore: DI VECCHIA GIOVANNI
- Illustratore: Formato8Illustrato, BR.
- Editore: LUGLIO (TRIESTE)
- Macrosettore: MONTAGNA
- Settore: MONTAGNA
- Anno: 2009
- ISBN: 9788889153703
- Pagine: 114
- Volumi: 1
Classificazione DEWEY
- 260 RELIGIONE
Classificazione CEE
Chi non conosce la vita di don Bosco, don Murialdo, don Orione o don Gnocchi! Questi sono stati parte rilevante, con la loro opera, della storia della Chiesa nell'otto-novecento, ma non solo. Sono stati apostoli a favore della gioventù, per lo più emarginata e povera; a questa sono stati vicino anche nei momenti tragici della guerra, come fece don Gnocchi. Qui l'autore traccia il filo conduttore che ha unito l'opera di questi Santi: l'aspetto educativo pedagogico che hanno curato, certamente elemento fondamentale del loro apostolato. E una delle componenti è stata l'attività fisica a cui hanno indirizzato i giovani, indicando loro, tra l'altro, la "via" che porta alla montagna, che conduce lontano "dagli ozi, dai vizi". Don Bosco e don Murialdo saranno i precursori di quell'opera che più tardi la Chiesa farà propria con l'istituzione di un associazionismo alpino cattolico, sulla spinta anche dell'enciclica "Rerum Novarum" di Leone XIII¬∞.
Chi non conosce la vita di don Bosco, don Murialdo, don Orione o don Gnocchi! Questi sono stati parte rilevante, con la loro opera, della storia della Chiesa nell'otto-novecento, ma non solo. Sono stati apostoli a favore della gioventù, per lo più emarginata e povera; a questa sono stati vicino anche nei momenti tragici della guerra, come fece don Gnocchi. Qui l'autore traccia il filo conduttore che ha unito l'opera di questi Santi: l'aspetto educativo pedagogico che hanno curato, certamente elemento fondamentale del loro apostolato. E una delle componenti è stata l'attività fisica a cui hanno indirizzato i giovani, indicando loro, tra l'altro, la "via" che porta alla montagna, che conduce lontano "dagli ozi, dai vizi". Don Bosco e don Murialdo saranno i precursori di quell'opera che più tardi la Chiesa farà propria con l'istituzione di un associazionismo alpino cattolico, sulla spinta anche dell'enciclica "Rerum Novarum" di Leone XIII°.