LIBRERIA NERO SU BIANCO: Scheda prodotto
VERTIGINI TRA ANGOSCIA E PIACERE (LE)
di QUINODOZ DANIELLE
Stato Editoriale
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- Titolo: VERTIGINI TRA ANGOSCIA E PIACERE (LE)
- Autore: QUINODOZ DANIELLE
- Illustratore: 0
- Editore: FRANCO ANGELI
- Collana: PSICOANALISI PSICOTERAPIA ANALITICA
- Anno: 2005
- ISBN: 9788846465481
- Pagine: 240
- Volumi: 1
Classificazione DEWEY
- 150 FILOSOFIA E DISCIPLINE CONNESSE
Classificazione CEE
- JMAF TEORIA PSICOANALITICA (PSICOLOGIA FREUDIANA)
L'autrice, psicoanalista a Ginevra, definisce gli aspetti specifici che caratterizzano le vertigini di origine psichica e le persone che ne sono soggette, descrivendo i diversi livelli di angoscia espressi da questo sintomo. Attraverso un'ampia esemplificazione clinica, ci fa capire quale sia il lavoro dello psicoanalista: il paziente può arrivare a scoprire che la sensazione "fisica" di vertigine, di cui prima non coglieva il significato, rappresenta una traduzione dei suoi sentimenti e riproduce il tipo di relazione che ha stabilito con le persone cui è legato. In tal modo, passa dalla sensazione alla rappresentazione e può rintracciare il senso simbolico del suo sintomo.
ISBN: 8846465482 - Chi non ha mai avuto le vertigini? “Gira tutto il vuoto mi attira”. Questa esperienza così frequente è spesso carica di angoscia e, d’altra parte, Freud considera le vertigini come una delle manifestazioni principali dell’angoscia. Ciononostante, si può giocare con le vertigini e trarne piacere, il che spiega perché siano così attraenti gli sport che ci mettono a contatto con l’aria, il vuoto e la discesa, alla continua ricerca di un equilibrio che non può essere raggiunto una volta per tutte. Ed è proprio la ricerca del limite ciò che porta l’autrice a interessarsi ai “giocatori dell’impossibile”. Nel suo studio, l’autrice definisce gli aspetti specifici che caratterizzano le vertigini di origine psichica e le persone che ne sono soggette, descrivendo i diversi livelli di angoscia espressi da questo sintomo. Attraverso un’ampia esemplificazione clinica, ci fa capire quale sia il lavoro dello psicoanalista: il paziente può arrivare a scoprire che la sensazione “fisica” di vertigine, di cui prima non coglieva il significato, rappresenta una traduzione dei suoi sentimenti e riproduce il tipo di relazione che ha stabilito con le persone cui è legato. In tal modo, passa dalla sensazione alla rappresentazione e può rintracciare il senso simbolico del suo sintomo